Un convoglio leggendario, il primo ad aver unito l’Occidente all’Oriente: si partiva da Parigi con destinazione Costantinopoli, così si chiamava all’epoca l’odierna Istanbul, ma la vera meta era in realtà la creazione di un mondo nuovo, nel quale i confini nazionali non dovevano più essere barriere insormontabili. Per la prima volta il viaggio in treno non è più solo una necessità, ma diventa un piacere. Dalla geniale intuizione del belga George Nagelmakers, passando per due guerre mondiali e la guerra fredda, l’espresso per l’Oriente ha incrociato i destini di un continente. Nato all’epoca degli imperi, viaggia ancora anche in Italia passando per Venezia attraverso il traforo del Sempione. Le sue eleganti carrozze, dotate di ogni confort e dall’inconfondibile livrea blu-oro, sono state teatro di una storia in cui la realtà si confonde con il mito, grazie anche a romanzieri come Agatha Christie, e come tutte le grandi leggende è destinata a restare immortale.