Oggi in TV: Passaggio a nord ovest Su Rai1 da Napoli alla Siberia con Alberto Angela
Pietrarsa, vicino a Napoli. Qui arrivava la prima ferrovia costruita in Italia, nell’ottobre del 1839, e qui oggi sorge il Museo Nazionale Ferroviario, ospitato in uno dei più importanti siti di archeologia industriale italiana: il Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1840. E’ la prima meta “Passaggio a nord ovest”, il programma ideato e condotto da Alberto Angela in onda sabato 24 luglio alle 11.10 su Rai1.
Da Napoli all’Australia, dove la fine dell’ultima era glaciale, circa 18 mila anni fa, portò un cambiamento climatico e ambientale destinato a mutare per sempre il volto del continente, facendo innalzare il livello dei mari e riducendo di circa un quarto la sua estensione. Nelle nuove condizioni, gli aborigeni avviarono un lento processo di gestione del loro territorio. Senza mai praticare l’agricoltura e l’allevamento, gli abitanti dell’Australia scelsero una via diversa, “addomesticando” il loro territorio.
Obiettivo, inoltre, sui luoghi in cui la possibilità di ricevere un’istruzione è complessa e difficoltosa, e raggiungere i banchi di scuola diventa una vera e propria impresa. Come nel caso del piccolo Stas, un bambino di etnia Nenci, un popolo nomade che vive nella penisola dello Yamal, in Siberia. Ultima tappa di “Passaggio a nord ovest” è l’isola alluvionale di Langeneß, nel nord della Germania, gli abitanti sono poco più di cento. Qui la connessione Internet è pressoché inesistente e gli abitanti non usano i cellulari. La comunicazione con il resto del mondo avviene solo grazie a Johan Petersen, l’unico postino rimasto nella zona e, per questo, beniamino della comunità.
Autore
