Oggi in TV: Omaggio a Gian Francesco Malipiero. Andrea Bacchetti in concert
Gian Francesco Malipiero (1882-1973) è stato un compositore italiano di spicco del XX secolo. È considerato uno dei più importanti esponenti della Scuola veneziana, un movimento musicale che si è sviluppato alla fine del XIX secolo e all’inizio del XX secolo.
Malipiero è nato a Venezia nel 1882. Ha iniziato a studiare musica all’età di sette anni e ha continuato i suoi studi all’Università di Venezia e al Conservatorio di Milano. Dopo la laurea, Malipiero ha trascorso alcuni anni a viaggiare per l’Europa e l’Asia, studiando le diverse culture musicali.
Nel 1916, Malipiero ha fondato la Scuola veneziana, un movimento musicale che si è proposto di rinnovare la musica italiana, ispirandosi alle tradizioni musicali del passato. La Scuola veneziana ha avuto un’influenza significativa sulla musica italiana del XX secolo e Malipiero è considerato uno dei suoi membri più importanti.
Malipiero ha composto oltre 300 opere, tra cui sinfonie, opere liriche, concerti, musica da camera e musica per pianoforte. La sua musica è caratterizzata da un uso innovativo della melodia, dell’armonia e del ritmo. Malipiero è stato anche un importante musicologo e ha scritto numerosi libri sulla musica.
Malipiero è morto a Treviso nel 1973. È considerato uno dei più importanti compositori italiani del XX secolo e la sua musica continua ad essere eseguita in tutto il mondo.
Ecco alcune delle opere più importanti di Malipiero:
- Le Sette Canzoni di Shakespeare (1919)
- Il Poema Elettrico (1920)
- La Sinfonia del Mare (1924)
- Le Sette Stanze di Petrarca (1927)
- I Canti di Leopardi (1930)
- Il Torneo notturno (1935)
- La Sinfonia del Mediterraneo (1939)
- Il Canto d’Amore e di Morte (1943)
- La Sinfonia dei Canti (1958)
- La Sinfonia dei Madrigali (1961)
Malipiero è stato un compositore prolifico e versatile, che ha lasciato un’impronta significativa sulla musica italiana del XX secolo. La sua musica è caratterizzata da un uso innovativo della melodia, dell’armonia e del ritmo, ed è ancora oggi apprezzata da pubblico e critica.