Oggi in TV: “Officina Leogrande”, il futuro del giornalismo inizia al Sud. A “Zazà” il ricordo di Alessandro Leogrande
Si può raccontare la realtà senza dotarsi di strumenti adeguati? Esistono risorse sufficienti per realizzare inchieste e approfondimenti sul Mezzogiorno? A porre più volte queste domande è stato Alessandro Leogrande, scomparso nel 2017, autore di memorabili inchieste, come “La Frontiera”, dedicata al mondo dell’immigrazione, e” Uomini e Caporal”, sul fenomeno del caporalato.
“Zazà”, condotto da Gaetano Prisciantelli, domenica 21 novembre alle 15 Su Rai Radio3, partirà dal bisogno sempre attuale di un’ecologia dell’informazione, come stimolo di un’economia sana ed espressione di una società civile vitale. Mentre la stampa tradizionale perde significative fette di pubblico e fatica a raggiungere i più giovani, un’informazione indipendente e di qualità resta fondamentale per il benessere e per la democrazia. Tra le voci della puntata: Antonella Caforio, direttrice didattica, Taranto; Angelo Rossano, Corriere della Sera; Goffredo Fofi, “Lo Straniero”; Giorgio Zanchini, giornalista Rai; Onofrio Romano, Sociologo; Marco Omizzolo, Sociologo e giornalista.
Zazà è un programma a cura di Daria Corrias e Marcello Anselmo, condotto da Piero Sorrentino.