Oggi in TV: "Newton Speciale Sostenibilità" su Rai Scuola (canale 146) - La sfida dell'agricoltura sostenibile Oggi in TV: "Newton Speciale Sostenibilità" su Rai Scuola (canale 146) - La sfida dell'agricoltura sostenibile
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Oggi in TV: “Newton Speciale Sostenibilità” su Rai Scuola (canale 146) – La sfida dell’agricoltura sostenibile

Oggi in TV: "Newton Speciale Sostenibilità" su Rai Scuola (canale 146) - La sfida dell'agricoltura sostenibile Oggi in TV: "Newton Speciale Sostenibilità" su Rai Scuola (canale 146) - La sfida dell'agricoltura sostenibile Le nuove tecniche promosse dall’Onu per una agricoltura sana e sostenibile sono al centro del nuovo appuntamento con “Newton Speciale Sostenibilità”, il programma di informazione e approfondimento scientifico di Rai Cultura dedicato al rapporto tra scienza e sviluppo sostenibile, in onda venerdì 9 ottobre alle 21.00 su Rai Scuola. Ospite di Davide Coero Borga, Francesco Loreto, agronomo e direttore del dipartimento di scienze bio-agroalimentari del Cnr, spiega come, forzando la natura per raccolti sempre più abbondanti, l’aumento della popolazione ha condotto a uno sfruttamento eccessivo delle risorse e al paradosso di una malnutrizione dovuta agli eccessi dell’alimentazione moderna, invece che alla mancanza di cibo. La rivoluzione verde, che ha permesso il boom demografico dell’ultimo secolo, si è rivelata non sostenibile nel lungo periodo, e oggi la sfida è mantenere i livelli produttivi tornando a tecniche meno distruttive per gli ecosistemi, mantenendo la biodiversità e riducendo lo sfruttamento idrico. Enrico Giovannini, docente universitario e portavoce dell’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, illustra la situazione dell’Italia rispetto agli obiettivi dell’agenda 2030, Gianfranco Bologna, presidente onorario del comitato scientifico del Wwf, parla dei danni prodotti dall’agricoltura intensiva. Infine Luca Mercalli, meteorologo e divulgatore scientifico, mostra come sia possibile praticare un’agricoltura sostenibile anche in ambienti apparentemente estremi, ad alta quota sulle alpi Italiane.

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