Oggi in tv “Marisa Cinciari Rodano. Paura non abbiamo!”
Addio all’ultima parlamentare della prima legislatura
È stata l’ultima parlamentare vivente della I legislatura della Repubblica Italiana (1948-53) e a lei si deve la scelta della mimosa come simbolo della Festa della Donna, l’8 marzo di ogni anno: è Marisa Cinciari Rodano, recentemente scomparsa a 102 anni, che Rai Cultura ricorda con la puntata della serie “Grandi biografie” dal titolo “Marisa Cinciari Rodano. Paura non abbiamo!” in onda martedì 5 dicembre alle 17.00 su Rai Storia, e in replica mercoledì 6 dicembre alle 9.30 sempre su Rai Storia.
La puntata ripercorre la carriera politica di Marisa Cinciari Rodano che è stata una partigiana, fondatrice dell’Unione Donne Italiane, esponente del Partito Comunista, deputata, senatrice e parlamentare europea. Nel 1963 fu la prima donna nella storia italiana a presiedere una seduta parlamentare, in sostituzione del presidente della Camera.
Marisa nasce a Roma il 21 gennaio 1921, lo stesso giorno della fondazione del Partito Comunista Italiano. Suo padre è Francesco Cinciari, che dal maggio 1923 al dicembre 1925 fu podestà fascista di Civitavecchia. Sua madre è di famiglia ebraica. Nel 1938, con le leggi razziali fasciste, il padre abbandona moglie e figlia. Maria Lisa Cinciari studia al Liceo classico Ennio Quirino Visconti e alla facoltà di lettere dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Durante la guerra, ha partecipato alla cospirazione antifascista nei licei e nell’Università di Roma. Arrestata nel maggio 1943 per attività contro il fascismo e detenuta nel carcere di Regina Coeli, ha partecipato alla Resistenza romana (settembre 1943 – giugno 1944) nelle file del Movimento dei Cattolici Comunisti e nell’attività dei Gruppi di difesa della donna (GDD). Nel settembre 1944, dopo la liberazione della Capitale, è tra le fondatrici dell’Unione donne in Italia (UDI) di cui è stata dirigente con vari incarichi (tra i quali Presidente del Comitato Provinciale di Roma); componente del Comitato nazionale dell’UDI dalla fondazione fino al 1970. È stata Presidente nazionale dell’UDI dal 1956 al 1960.