Oggi in TV: Le storie di Passato e Presente. Su Rai3 il fascismo e l’italiano “nuovo”
Il tentativo del regime mussoliniano di forgiare l’“italiano nuovo” attraverso l’educazione e l’irreggimentazione del popolo italiano. Lo racconta Paolo Mieli in “Le storie di Passato e Presente”, in onda giovedì 28 ottobre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.
L’educazione fascista parte dall’infanzia con organizzazioni come l’Opera Nazionale Balilla, adibita alla preparazione spirituale e fisica dei bambini in senso premilitare; per proseguire con la fascistizzazione del linguaggio, con la promozione di una nuova lingua “puramente” italiana, libera da inflessioni dialettali e da parole straniere, in grado di veicolare la visione fascista del mondo. Ma c’è anche la trasformazione del linguaggio visivo, attraverso un’architettura monumentale che avrebbe dovuto esprimere la potenza dell’impero fascista e la grandezza della sua capitale, Roma.