Oggi in TV: Le storie di Passato e Presente. Hollywood va alla guerra
Dopo l’attacco a Pearl Harbour, il 7 dicembre 1941, e l’ingresso nel secondo conflitto mondiale, il governo degli Stati Uniti stringe un’alleanza con Hollywood per combattere la guerra anche sul fronte della comunicazione e della propaganda. Tutti i film devono rispettare le regole stilate dall’Office of War Information per stimolare lo spirito patriottico ed educare la popolazione americana ai comportamenti da adottare in tempo di guerra. Temi al centro di “Le storie di Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura condotto da Paolo Mieli, in onda lunedì 6 dicembre alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. Ospite, la professoressa Silvia Cassamagnaghi, esperta di Storia Contemporanea. Il regista Frank Capra realizza “Why We Fight”, una serie di documentari che spiega agli americani che, prima di essere uno scontro tra nazioni, il conflitto è una lotta tra la democrazia e la tirannide. Molti attori si arruolano, e quelli che rimangono a casa girano il Paese per favorire le campagne di arruolamento e l’acquisto dei war bond, i buoni di guerra con cui si finanzia lo sforzo bellico. Oltre a Capra, altri grandi registi di Hollywood indossano la divisa. John Ford, William Wyler, George Stevens e John Huston si recano sui principali fronti di guerra e realizzano documentari in cui sono fissate le immagini dei momenti più memorabili e drammatici della Seconda guerra mondiale.