Oggi in TV: Le “Lotte contadine” di Giorgio Bocca – L’omaggio di Rai Storia (canale 54) a 100 anni dalla nascita
Un programma tra i pochissimi realizzati in televisione da Giorgio Bocca che racconta e ricostruisce la civiltà contadina dall’unità d’Italia all’esodo dalle campagne nel dopoguerra, passando per la Grande Guerra e la Resistenza: è “Un secolo di lotte contadine in Italia”, sette puntate che Rai Cultura propone da lunedì 24 agosto, alle 19.10 su Rai Storia, per rendere omaggio al grande giornalista, in occasione del centenario della nascita, il 28 agosto 1920 a Cuneo. L’inchiesta fu realizzata e trasmessa nel 1970, con la consulenza Gabriele De Rosa.
Nella prima puntata, obiettivo sul fenomeno del brigantaggio nel periodo postunitario, nato da una grave crisi economica che il nuovo governo decise di contrastare emanando leggi peggiorative per la classe contadina del sud Italia. Bocca analizza le motivazioni storiche sociali ed economiche del brigantaggio, la reazione dello Stato, e la disapprovazione dello stesso Garibaldi che per questo si dimise dal ruolo di deputato.
Nelle puntate successive sono protagonisti il primo movimento di massa contadino, che esplose tra il 1882 e il 1885 nelle campagne del mantovano e del polesine cremonese, e la nascita e l’azione dei fasci siciliani nel 1891.
Si passa, poi, alla Prima Guerra Mondiale, che costò ai contadini un altissimo tributo in vite umane, e all’avvento del Fascismo che, con la sua promessa di nuove terre, fece breccia nel mondo agricolo.
Nelle ultime tre puntate, infine, Bocca ricorda la Resistenza nelle campagne, il difficile dopoguerra e la grande fuga dei contadini dalla terra con il fenomeno dell’emigrazione verso Paesi come la Germania o la Svizzera per trasformarsi in operai.