Oggi in TV: “#lascuolanonsiferma, dal teatro di Bolchi al sequestro Moro”. L’offerta straordinaria di Rai Cultura su Rai5 (canale 23) e Rai Storia (canale 54)
I turbamenti d’amore che sconvolgono la routine di una famiglia nella tranquilla esistenza in una tenuta di campagna, un omaggio a Toscanini con l’Orchestra Rai e “appunti” di storia italiana, a partire dal sequestro Moro: pagine che compongono l’offerta straordinaria di Rai Cultura nel pomeriggio di oggi su Rai5 (canale 23) e Rai Storia (canale 54) per #lascuolanonsiferma.
Su Rai5 apre la programmazione speciale, alle 16.15, la commedia dolce-amara di Turgenev “Un mese in campagna”, proposta nella versione scenica trasmessa dalla Rai nel 1969 con la regia di Sandro Bolchi e interpretata da Aldo Giuffrè, Ottavia Piccolo, Sergio Fantoni, Andrea Giordana.
Alle 18.15, protagonista l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Michele Mariotti nel concerto del 2017 dedicato ad Arturo Toscanini nel 150esimo anniversario della nascita. Il programma si apre con l’Ouverture da La gazza ladra di Gioachino Rossini, seguita dalle Danze piemontesi op. 31 di Leone Sinigaglia. Si prosegue con la Sinfonia dai Vespri siciliani e con quella dal Nabucco di Giuseppe Verdi, con l’Intermezzo da Manon Lescaut e il Capriccio sinfonico di Giacomo Puccini. A chiudere la serata è l’Ouverture dal Rienzi di Richard Wagner.
Su Rai Storia, invece, si comincia alle 15.00 con “La notte della Repubblica” in cui Sergio Zavoli ricostruisce il sequestro, la prigionia e l’uccisione del presidente del partito della Democrazia Cristiana Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse, nel 1978, mentre alle 16.00 “I giorni della nostra storia”, firmato da Ermanno Olmi nel 1974 si sofferma sulla caduta del fascismo.
Alle 17.00 ritornano i “#maestri”: Lucia Votano spiega l’universo “imperfetto” e Luca Serianni approfondisce la lingua di Dante.
Alle 17.30, “Potere e bellezza”, con una puntata dedicata alle vicende della vita di Carlo I d’Angiò, protagonista dei Vespri siciliani e della conseguente pace di Caltabellotta, che nel 1302 divise in due il meridione d’Italia, con gli Aragonesi in Sicilia e gli Angioini sul continente, due dinastie destinate a regnare per duecento anni nel sud della Penisola.
L’offerta di Rai Storia si chiude alle 18.30 con “Passato e Presente”: Paolo Mieli e il professor Emilio Gentile tornano alla sera del 10 maggio 1933, nella piazza del Teatro dell’Opera di Berlino, dove il ministro della Propaganda del Terzo Reich, Joseph Goebbels, organizza un grande rogo rituale in cui vengono bruciati i libri sgraditi al nazismo.