Oggi in TV: "Il teatro di Eduardo De Filippo". Su Rai5 (canale 23) c'è "Napoli milionaria!" Oggi in TV: "Il teatro di Eduardo De Filippo". Su Rai5 (canale 23) "Non ti pago"
 |  | 

Oggi in TV: “Il teatro di Eduardo De Filippo”. Su Rai5 (canale 23) c’è “Napoli milionaria!”

Oggi in TV: "Il teatro di Eduardo De Filippo". Su Rai5 (canale 23) c'è "Napoli milionaria!" Oggi in TV: "Il teatro di Eduardo De Filippo". Su Rai5 (canale 23) "Non ti pago"Un grande classico di Eduardo De Filippo, nella versione da lui diretta e interpretata nel 1962 e dalla quale, nel 1977, Nino Rota trasse un’opera musicale: è “Napoli milionaria!” che Rai Cultura propone oggi alle 16.45 su Rai5, nell’ambito dell’omaggio al grande interprete e drammaturgo a 120 anni dalla nascita. Tra gli interpreti, oltre a Con Eduardo, anche Regina Bianchi e Carlo Lima.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, una povera famiglia napoletana accetta compromessi discutibili pur di campare: la miseria materiale viene aggravata da quella morale, che permane anche dopo il termine del conflitto. Durante la guerra Gennaro Iovine mal tollera che la moglie Amalia traffichi nel mercato nero per campare, ma soprassiede. Durante la retata di un brigadiere, per evitare l’arresto della donna, l’uomo si finge morto, rimanendo immobile nel letto anche durante i bombardamenti. Da quel momento di lui si perdono le tracce.

A guerra finita, Amalia si è ormai arricchita grazie a commerci illeciti; la figlia Maria Rosaria è incinta di un soldato americano tornato negli Usa, mentre il figlio Amedeo è un ladro di pneumatici. Gennaro riappare improvvisamente e si rende conto che la nuova miseria del Dopoguerra non è più economica, ma morale. Quando la figlia minore si ammala gravemente, l’unico ad avere la medicina è il ragioner Spasiano, finito sul lastrico per colpa di Amalia e che per vendetta non vuole darle il medicamento, ma infine acconsente. Provata dal dolore, la famiglia si redime e la piccola guarisce.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *