Oggi in TV: Il Settimanale della Tgr. Tutti al circo per l’Ucraina
La tournee senza fine del Circo Elysium di Kiev che, a causa della guerra, non può tornare in Ucraina: una storia raccontata dal Settimanale della Tgr, il rotocalco curato da Monica Busetto, in onda sabato 23 aprile alle 12.25 su Rai 3. Alice Monni, a Milano, ha incontrato il direttore del circo e il produttore che spiegano come molti teatri italiani per solidarietà abbiano dato subito disponibilità per ulteriori nuove date dello spettacolo “Alice in Wonderland” e sottolineano quanto sia commovente il grado di empatia che si crea in questo momento tra artisti e pubblico.
Sempre da Milano, Maxia Zandonai torna all’incidente al Pirellone di Milano, vent’anni fa, quando un piccolo aereo da turismo si schiantò contro l’edificio, sede della Regione Lombardia. Morti, feriti, panico, il timore dell’attentato nel ricordo di chi quel giorno era dentro al grattacielo.
Da Milano alla Basilicata: Antonio Coronato visita un paese modello di turismo di montagna: è Castelmezzano, 700 abitanti, segnalato nel rapporto della Fao e dell’Organizzazione mondiale per il Turismo.
Obiettivo, poi, su una delle quindici banche dei semi aderenti alla rete italiana del germoplasma, per salvare piante e fiori dal rischio estinzione. E’ il Centro di Conservazione della Biodiversità Vegetale di Lama dei Peligni, in Abruzzo, raccontato da Roberta Mancinellli.
Dalla nave Garibaldi della Marina Militare Italiana, inoltre, il resoconto dell’esercitazione “Cold response 22” la più importante della Nato nell’Artico dagli anni Ottanta. Nel mare di Norvegia hanno partecipato 30.000 militari di 25 paesi tra alleati e partner. L’esercitazione si svolge ogni 2 anni e viene annunciata otto mesi prima.
E ancora, da Perugia, Federica Riva parla della passione per la break dance trasmessa da Lorenzo, 24 anni, al papà Sergio, cinquantasettenne. L’insolita coppia di ballerini tra esibizioni e tanto allenamento è approdata anche in tv, in Rai.
In chiusura, dipingere con i pesci e il nero di seppia al posto dell’inchiostro: una antica tecnica di stampa usata dai pescatori giapponesi ripresa da un’artista di Camogli che ha incontrato Bianca Scartezzini.
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