Oggi in TV: Il "Passaggio a nord ovest" di Alberto Angela. Si parte dal Museo della Royal Air Force di Londra
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Oggi in TV: Il “Passaggio a nord ovest” di Alberto Angela. Si parte dal Museo della Royal Air Force di Londra

Oggi in TV: Il "Passaggio a nord ovest" di Alberto Angela. Si parte dal Museo della Royal Air Force di Londra
Si parte dal Museo della Royal Air Force di Londra

Un viaggio dall’Europa all’Australia, attraverso epoche storiche lontane e fenomeni naturali spettacolari. Lo percorre Alberto Angela nel nuovo appuntamento con “Passaggio a nord ovest”, in onda sabato 3 settembre alle 15.00 su Rai 1. Prima tappa, il Museo della Royal Air Force di Londra, dove si trova  una collezione che ammonta a 130 velivoli, tra i quali il pregiato Vickers Wellington e il bombardiere della seconda guerra mondiale Avro Lancaster R5868, famoso per aver effettuato ben 137 missioni. Dall’Inghilterra alle foreste della Cambogia dove, nel IX secolo dopo Cristo, sorgeva e prosperava una città di 750 mila abitanti, infrastrutture all’avanguardia e templi che ancora oggi suscitano ammirazione. È Angkor, la capitale dell’Impero Khmer. Eppure, dopo secoli di prosperità, questa megalopoli dell’antichità conobbe un rapido declino. Completamente abbandonata e inghiottita dalla giungla, fu ritrovata nel 1860 dal naturalista francese Henri Mouhot.
Obiettivo, inoltre, su Parigi, la spettacolare città caratterizzata dalla modernizzazione voluta da Napoleone III e affidata al geniale Barone Haussmann, prefetto della città. Haussmann operò un immenso e radicale ammodernamento urbanistico della capitale: sventrò il fitto tessuto dell’antica città medievale mediante la costruzione di nuove arterie stradali, i famosi boulevard, che si snodano per 165 chilometri in tutta la capitale.
Infine, in Australia, una fitta rete di canali e billabong ospita uno dei predatori più aggressivi: il coccodrillo marino, che può raggiungere i sei metri di lunghezza e una tonnellata di peso. È una perfetta macchina per uccidere, eppure, per migliaia di anni, il coccodrillo marino ha avuto un ruolo essenziale nella vita degli aborigeni australiani che lo cacciavano per la sua carne e per raccogliere le uova. Oggi i loro discendenti continuano a usare gli stessi metodi ancestrali.

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