Oggi in TV: Il Natale dell’Italia a “Domenica con” – Su Rai Storia (canale 54) il palinsesto dei direttori di 13 quotidiani
Le riflessioni dei direttori di 13 quotidiani italiani, da Nord a Sud dello stivale, per raccontare il Natale del nostro Paese. Le propone “Domenica con”, lo spazio curato da Enrico Salvatori e Giovanni Paolo Fontana, in onda domenica 20 dicembre dalle 14.00 alle 24.00 su Rai Storia. I direttori, oltre a soffermarsi su tradizioni, ricordi ed episodi legati alla festa del 25 dicembre, commentano il palinsesto della giornata. Si va da un collage di auguri di Natale realizzati da Alberto Sordi in Rai introdotti da Massimo Martinelli, direttore de Il Messaggero, alla cronaca della visita di Paolo VI all’acciaieria Italsider di Taranto nel Natale del 1968, ricordata dal direttore di Avvenire Marco Tarquinio. E ancora dalla prima puntata del Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli presentata dal direttore de Il mattino di Padova, Paolo Possamai, che ha girato il suo intervento all’interno della cappella degli Scrovegni, facendola aprire appositamente per Rai Storia, al film “Regalo di Natale” di Pupi Avati, in onda in prima serata proposto da Michele Brambilla direttore del Quotidiano Nazionale.
La direttrice della Nazione, Agnese Pini, oltre a ricordare l’infanzia in un piccolo paese della Garfagnana, lancia un messaggio di auguri realizzato da Giorgio La Pira e un messaggio natalizio di Albertazzi a Firenze ferita dall’alluvione del 1966. Claudio Rinaldi, direttore della Gazzetta di Parma, ricorda il gesto di un grande uomo e grande sportivo, Alex Zanardi, che camminando sui moncherini ha spinto oltre il traguardo di una maratona un atleta malato di Sla in carrozzella.
Ricordi dell’infanzia per il direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo D’Errico e per il direttore del Messaggero Veneto Omar Monestier che si sofferma sulle tradizioni natalizie locali. Giuseppe De Tomaso, direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, parla del Natale di Puglia legato a due santi: san Nicola a Bari e san Paolo VI a Taranto.
Maurizio Lucchi, direttore de La Prealpina, ricorda un grande cronista, Dino Buzzati, che non amava la festa del 25 dicembre, mentre Maurizio Cattaneo, direttore dell’Arena, ripercorre un suo Natale ad Aleppo in Siria, in una città completamente distrutta dai talebani.
Antonio Di Rosa direttore de La Nuova Sardegna è orgoglioso di raccontare storie di rinascita, mentre Emanuele Dessì direttore de L’Unione Sarda rivolge un pensiero a Bitti, territorio recentemente colpito dall’alluvione in Sardegna, dove il parroco ha invitato non solo a fare il presepe in ogni casa, ma anche nei vicinati, per dimostrare ancora di più il senso di appartenenza e di solidarietà.