Oggi in TV: Il coraggio della vita “A sua immagine”. Lorena Bianchetti e la casa famiglia in Piemonte
Nel nuovo appuntamento di “A sua immagine”, sabato 19 marzo alle 16.05 su Rai 1, Lorena Bianchetti e i ragazzi di “A Sua Immagine” incontreranno Katia e Bruno. Si erano conosciuti al liceo, si sono fidanzati e poi sposati, nel 1996. Poi arrivano due figli, Andrea nato nel 1999, e Paolo nel 2002. Una famiglia come tante, una vita tranquilla nel torinese. Ma Katia e Bruno hanno fin da ragazzi un’ansia di condivisione trasmessagli da don Oreste Benzi e dagli amici della Comunità Giovanni XXIII. Katia convince Bruno, e insieme, decidono di aprire la loro casa a bambini e ragazzi con gravi problemi. Col sostegno della loro comunità diventano una casa famiglia e iniziano gli affidi: una quindicina dal 2003 ad oggi. Qualche tempo dopo Bruno lascia il suo lavoro, tranquillo e ben remunerato, per dare il via a una cooperativa di lavoro per disabili. Alcuni giorni fa, su suggerimento di un’amica, scrivono la loro storia a Papa Francesco, e questi con loro somma sorpresa, gli telefona. Sarebbe un perfetto lieto fine, se non fosse che la storia di Katia, e Bruno, continua: con le sue gioie, le inevitabili complicanze di ogni famiglia, e sempre nuove sfide. A seguire “A sua Immagine: Le Ragioni della Speranza”, con don Davide Banzato. Ospite della puntata: don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera. Don Luigi si racconta con passione. Parte dall’adolescenza e individua in un episodio preciso la scelta di dedicarsi agli ultimi: l’incontro con un medico finito in strada. Racconta, poi, delle battaglie contro la mafia e della vita sotto scorta. Ricorda la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno, in programma a Napoli il 21 marzo, spiegando: “vera memoria è quella che si deve tradurre tutti i giorni in responsabilità e impegno, una memoria viva”. Si confronta con il tema della conversione e con grande semplicità condivide dubbi, inquietudini, fatiche, ma con una certezza: “Dio non vive nei cieli, Dio vive sulla terra. Dio vive dentro la storia, la vita, le fatiche, le speranze delle persone”. Come in ogni puntata, si conoscerà il lavoro dei ragazzi che frequentano il laboratorio “Ciak si gira!”, un progetto di contrasto alla povertà educativa, grazie al quale i giovani apprendono e sperimentano concretamente l’uso di mezzi di comunicazione, guidati da professionisti del settore.