Oggi in tv il Concerto per la Festa della Repubblica
Con l’Orchestra Rai diretta da Michele Gamba e con il giovanissimo violoncellista Ettore Pagano
Celebra il 78° anniversario della Repubblica italiana il concerto che Rai Cultura propone dal Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale sabato 1° giugno a partire dalle 17.50 in diretta su Rai 1, aperto dal Saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Protagonisti l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Michele Gamba e il giovanissimo violoncellista Ettore Pagano. L’appuntamento, con la conduzione di Nadia Zicoschi e Stefano Catucci, sarà riproposto domenica 2 giugno alle 20.30 su Radio 3 e alle 21.15 su Rai 5. La regia è a cura di Alessia Vitali.
Balzato agli onori delle cronache per aver sostituito all’ultimo momento il direttore titolare alla Scala nel 2016 nei “Due Foscari” di Verdi, Michele Gamba si sta affermando come interprete dalla grande versatilità. Ha già diretto nei principali teatri d’Europa: Staatsoper e Deutsche Oper di Berlino, Covent Garden di Londra, Capitole di Toulouse, São Carlos di Lisbona e recentemente ha debuttato al Metropolitan di New York. Collabora regolarmente con importanti orchestre sinfoniche come quella del Maggio Musicale Fiorentino, la Tokyo Symphony Orchestra e l’Orchestre National de Montpellier.
In apertura di concerto propone la celebre Ouverture dalle Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, per passare poi alla Suite n. 3 di Antiche danze e arie per liuto di Otorino Respighi: una raccolta, realizzata nel 1931, di trascrizioni per orchestra di brani per liuto risalenti al XVI e XVII secolo.
Al centro della serata il Concerto n. 1 in do maggiore per violoncello e orchestra di Franz Joseph Haydn, interpretato da Ettore Pagano, che a soli vent’anni ha già collezionato vittorie in competizioni internazionali come il Concorso Johannes Brahms e la Chačaturjan International Competition.
Chiude il concerto la Sinfonia dalla Cenerentola di Rossini, capolavoro composto in tre settimane ed eseguito per la prima volta nel 1817 al Valle di Roma.