Oggi in TV: I problemi della rete idrica italiana a "Mi Manda RaiTre". Approfondimento sul diritto all'oblio dopo la guarigione da una grave malattia
 |  | 

Oggi in TV: I problemi della rete idrica italiana a “Mi Manda RaiTre”. Approfondimento sul diritto all’oblio dopo la guarigione da una grave malattia

Oggi in TV: I problemi della rete idrica italiana a "Mi Manda RaiTre". Approfondimento sul diritto all'oblio dopo la guarigione da una grave malattia
Approfondimento sul diritto alloblio dopo la guarigione da una grave malattia
In questo periodo di crisi energetica la risorsa idrica acquista un valore ancora più grande: nel 2020 più di un terzo dell’acqua della rete di distribuzione italiana è andata persa, numerose famiglie lamentano irregolarità nel servizio idrico, ma le bollette raggiungono anche cifre importanti. Il viaggio di Mi Manda RaiTre, domenica 17 aprile alle 9 su Rai 3, inizia in Sicilia: al sud molti comuni sono costretti a razionare l’acqua potabile.
A seguire: non è semplice cercare di adottare un bimbo o accendere un mutuo, ma per le persone guarite da malattie gravi, come il tumore, le difficoltà sono ancora maggiori. Per questo motivo in Senato è stato presentato un Ddl che garantisca il diritto all’oblio, per il ritorno a una vita normale dopo la malattia.
Per finire: Pasqua e rilancio del turismo. Con gli esperti in studio una piccola guida per capire le regole anti- Covid in vigore nei luoghi di vacanza.
Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Enzo Bianco, presidente del consiglio nazionale ANCI- Associazione Nazionale Comuni Italiani; Jacopo Manca, direzione Sistemi Idrici Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA); Erasmo D’angelis, presidente Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale; Ing. Umberto Bernola, ATO 4; Massimo Ciccozzi, epidemiologo – Università Campus Biomedico di Roma; Saverio Cinieri presidente AIOM- Associazione Italiana di Oncologia Medica; Sergio Rizzo, giornalista; Simonetta Matone, ex magistrata.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *