Oggi in TV: I pericoli dei viaggi per i migranti a “Mediterraneo”. La tratta degli esseri umani nel Canale di Sicilia
Cosa si nasconde dietro gli sbarchi di migranti sulle coste italiane? Le indagini delle procure siciliane svelano la struttura delle organizzazioni criminali e ricostruiscono la tratta: campi di concentramento, violenze, torture, e alla fine il pur rischioso viaggio per mare può sembrare perfino il male minore. E’ “La tratta degli esseri umani” il titolo del reportage che aprirà la prossima puntata di “Mediterraneo”, domenica 9 gennaio alle 12,25 su Rai3.
Poi tappa sul “fiume di confine”: l’Evro separa la Grecia dalla Turchia, l’Europa dall’Asia. Nella sua foce un parco custodisce un ricco patrimonio naturale, ma sulle acque calme si incrociano anche i destini delle persone in fuga dall’Est.
Quindi in Francia, per conoscere uno degli ultimi pescatori di spugne: ce ne sono centinaia di specie diverse, ognuna con caratteristiche proprie. Lungo la Costa Azzurra l’incontro con l’uomo che da anni si immerge a raccoglierle e ne conosce tutti i segreti.
Infine, dalle teche di “Mediterraneo”, la storia di Chris Obehi: dopo la fuga dalla Nigeria, a Palermo ha ritrovato una nuova vita nel segno della musica. Ha imparato a suonare la chitarra e il pianoforte, studia contrabbasso al conservatorio, canta le canzoni della tradizione siciliana.