Oggi in tv grande appuntamento con Omaggio a Puccini
 |  |  | 

Oggi in tv grande appuntamento con Omaggio a Puccini

Lo Speciale del 1976 presentato da Romolo Valli e Carla Fracci

Oggi in tv grande appuntamento con Omaggio a Puccini
In occasione del 165° anniversario della nascita di Giacomo Puccini (22 dicembre 1858 – 29 novembre 1924) e, all’interno delle celebrazioni dell’anno pucciniano Rai Cultura propone, lo storico “Omaggio a Puccini” del 1976 dal Teatro Bussoladomani di Lido di Camaiore, presentato da Romolo Valli e Carla Fracci, onda venerdì 29 dicembre alle 17.35 su Rai 5.
Protagonisti i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, i maestri Walter Baracchi, Joan Dornemann e Rolando Nicolosi al pianoforte, le cantanti Grace Bumbry, Leyla Gencer, Josella Ligi, Gianna Galli, Katia Ricciarelli, Maria Chiara, Orianna Santunione, Ileana Cotrubas e Magda Olivero. Nel programma, arie dalle opere “Manon Lescaut”, “La Boheme”, “Tosca”, “Madame Butterfly”, “La Rondine”, “La fanciulla del West”, “Gianni Schicchi”, “Suor Angelica” e “Turandot”. Regia tv Adriana Borgonovo.

Le sue prime composizioni erano radicate nella tradizione dell’opera italiana del tardo XIX secolo. Tuttavia, successivamente Puccini sviluppò con successo il suo lavoro in una direzione personale, includendo alcuni temi propri del Verismo musicale, un certo gusto per l’esotismo e studiando l’opera di Richard Wagner sia sotto il profilo armonico sia orchestrale e per l’uso della tecnica del leitmotiv. Ricevette la formazione musicale presso il conservatorio di Milano, sotto la guida di maestri come Antonio Bazzini e Amilcare Ponchielli. Al Conservatorio fece inoltre amicizia con Pietro Mascagni.

Le opere più famose di Puccini, considerate di repertorio per i maggiori teatri del mondo, sono La bohème (1896), Tosca (1900), Madama Butterfly (1904) e Turandot (1926). Quest’ultima non fu completata perché il compositore si spense, stroncato da un tumore alla gola (Puccini era un forte fumatore), prima di poter terminare le ultime pagine. All’opera furono poi aggiunti finali diversi: quello di Franco Alfano (il primo, coevo alla prima assoluta ed ancor oggi più eseguito); nel XXI secolo quello a opera di Berio, abbastanza rappresentato. Non mancano altre proposte e studi di completamenti.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *