Oggi in TV: Dove vanno i soldi delle multe a ‘Mi Manda RaiTre’. Tra gli argomenti trattati da Federico Ruffo anche l’inquinamento da piombini da caccia
Gli enti locali hanno l’obbligo di rendicontare i proventi derivanti dalle multe stradali, fondi che devono essere reinvestiti nella manutenzione e messa in sicurezza delle strade. Più di 2000 comuni non lo fanno, gli altri fanno una rendicontazione trasparente e investono sulle infrastrutture stradali? La seconda parte dell’inchiesta di ‘Mi Manda RaiTre’, in onda domenica 20 febbraio alle 9 su Rai 3, nella giungla delle multe stradali e degli autovelox prosegue nel basso Lazio. L’azione dei cacciatori lascia spesso a terra cartucce e munizioni, che risultano non solo inquinanti perché fatte di plastica, ma pericolose per il pallino di piombo che hanno al loro interno: si stima che in Europa ve ne siano fra le 1400 e le 7800 tonnellate disperse nell’ambiente. E diventano rischiose per gli animali selvatici che le ingeriscono e per quanti consumano selvaggina poiché le tracce di piombo restano. Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Alessandro Morelli, viceministro alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili; Simone Baldelli, presidente Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti; Daniele Natalia, sindaco di Anagni; Isabella Pratesi, Wwf; Massimo Buconi, presidente nazionale Federcaccia; Alessandro Andreotti, Ispra – Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale; Maurizio Caprino, giornalista Il Sole 24 Ore; Sabrina Giannini, giornalista e conduttrice di “Indovina chi viene a cena”.