Oggi in TV: Con Paolo Mieli a “Passato e Presente” – Su Rai3 e Rai Storia (canale 54) un nuovo viaggio nel tempo
La nascita del monachesimo, dai primi asceti all’“ora et labora” della Regola di San Benedetto: riparte da questa pagina di storia il viaggio nel tempo di “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura condotto da Paolo Mieli che da lunedì 16 novembre – alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia – torna con la sua quarta edizione: 105 nuove puntate in cui Paolo Mieli, un autorevole accademico e tre giovani studenti di storia si confrontano sui temi del passato, dal mondo greco-romano alla contemporaneità, passando per l’epoca medioevale e moderna, per far emergere – sullo sfondo della grande storia collettiva – anche le storie personali e generazionali. Ad accompagnare lo spettatore lungo questo percorso di conoscenza ci saranno filmati, documenti d’archivio, interviste, accompagnati dal dibattito nel rinnovato studio virtuale in alta definizione, che accoglierà anche – in collegamento – i tre giovani storici,
Nel primo appuntamento, lunedì 16 novembre, con Paolo Mieli c’è la professoressa Maria Chiara Giorda che torna al tempo dei primi cristiani: tra di loro c’è chi vive in maniera radicale i precetti evangelici di povertà e umiltà e dà vita a quelle forme di ascetismo che sono alla base delle future comunità monastiche. Tra questi asceti alcuni scelgono la solitudine estrema: sono gli eremiti, i padri del deserto, animati dalla “fuga mundi”, il rifiuto della società. Alcuni eremiti si uniscono poi negli stessi eremi per condividere la pratica della preghiera e altri aspetti della vita quotidiana: la cella, i pasti, il lavoro. Si formano così i primi monasteri e le prime comunità cenobìtiche, dal greco koinobìtes, colui che vive in comune. È questa la forma di monachesimo che si diffonde in occidente e che trova, nel VI secolo d.C., il suo pieno compimento nell’opera di San Benedetto e nella sua regola.