Oggi in TV: Cinque storie straordinarie di “Nuovi Eroi” – Su Rai3 con Veronica Pivetti
Seconda settimana di programmazione per “Nuovi Eroi”, il format originale prodotto da Stand by Me e Rai3 con la preziosa collaborazione del Quirinale, che racconta storie straordinarie di cittadine e cittadini italiani insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, in quanto rappresentativi della più alta espressione dei valori che definiscono la Nazione, il suo impegno civile e il forte senso di comunità. Nelle puntate in onda su Rai3 da lunedì 17 a venerdì 21 maggio alle 20.20, la voce fuori campo di Veronica Pivetti racconta 5 nuove storie di eroi comuni, spesso sconosciuti al grande pubblico, ma esempio di dedizione e impegno per tutto il Paese. Si comincerà lunedì 17 maggio con il superstite e testimone dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, Enrico Pieri, che ha donato all’associazione “Martiri di Sant’Anna di Stazzema” la sua casa di infanzia per favorire incontri e dare spazio alle delegazioni di studenti e ricercatori che si recano a Sant’Anna per informarsi e approfondire la conoscenza storica. Affetta da aplasia midollare, lo scorso giugno Serena Piccolo era ricoverata presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma, in attesa del trapianto di midollo osseo, e ha scelto di lasciare il reparto per sostenere l’esame di maturità in presenza. Ad inizio agosto è giunta la notizia di un donatore, un ragazzo tedesco di 25 anni, e il 21 dello stesso mese è stato effettuato il trapianto. Ne parlerà nella puntata in onda martedì 18 maggio. Mercoledì 19 tra i nomi più noti della vela italiana, già timoniere di Azzurra, la prima barca italiana in America’s Cup, Mauro Pelaschier ha compiuto il periplo d’Italia a vela come ambasciatore della Fondazione One Ocean per testimoniare il rispetto degli ecosistemi marini e diffondere la Charta Smeralda, un codice etico di comportamenti virtuosi per la conservazione dell’ambiente marino. Giovedì 20, invece, nel 2011 Elisabetta Cipollone ha perso il figlio Andrea, di 15 anni, in un incidente stradale. In sua memoria ha dato vita ad un progetto volto a raccogliere fondi per realizzare pozzi di acqua potabile in Etiopia, un’idea scaturitale dai disegni del figlio, dedicati al tema dell’acqua. E, infine, venerdì 21 Maxime Mbanda (Roma) è uno dei punti di riferimento della nazionale di rugby. Durante il lockdown ha prestato servizio volontario per la Croce Gialla di Parma.