Oggi in tv arriva la vicenda dell’orsa Amarena, a Geo
Ospite in studio la Capoguardia del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Il 2023 sarà ricordato come un anno nero per gli orsi in Italia, finiti sulle prime pagine di giornale e al centro di dibattiti infuocati dentro e fuori i social, e mai per buone notizie. L’ultima, è un grave atto di bracconaggio: il 31 agosto è stata infatti uccisa a fucilate F17, l’orsa Amarena, popolare per via delle sue frequenti apparizioni pubbliche nei paesi dentro e fuori il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (PNALM). Amarena è stata uccisa in una zona periferica del paese di San Benedetto dei Marsi, fuori dal Parco, mentre stava predando galline insieme ai suoi due cuccioli.
L’uccisione di Amarena ha scatenato una fortissima reazione emotiva, cui sta facendo seguito un acceso dibattito e una infodemia piena di contraddizioni, cacce agli untori e fantomatiche soluzioni che nulla hanno a che fare con le conoscenze scientifiche sull’ecologia della specie. Facciamo dunque un po’ di chiarezza per cercare di orientarci nel mare di informazioni che in queste ore stanno riempiendo la rete.
Amarena deve il suo soprannome all’abitudine di arrampicarsi sugli alberi in cerca di ciliegie e amarene. Che un orso sia attratto dalla frutta non è un mistero né una stranezza ma sicuramente non di giorno.
Appuntamento davvero imperdibile.