Oggi in tv arriva la sanità pubblica a "Rebus"
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Oggi in tv arriva la sanità pubblica a “Rebus”

Appuntamento imperdibile

Oggi in tv arriva la sanità pubblica a "Rebus"
Giorgio Zanchini torna domenica 29 settembre alle 16.15 su Rai 3 con una nuova puntata di “Rebus“, insieme al suo compagno di viaggio, lo scrittore Giancarlo De Cataldo. Aggressioni in aumento negli ospedali, liste d’attesa infinite, cittadini che rinunciano a curarsi, medici e infermieri che fuggono all’estero. Come difendere il diritto alla salute in un Paese che non trova più le risorse per garantirlo? A “Rebus”, il punto sulla sanità pubblica con il direttore dell’Istituto Mario Negri Giuseppe Remuzzi.
A seguire, la storica Michela Ponzani accompagna i telespettatori in un viaggio negli archivi del Quirinale: qual è il rapporto tra i cittadini e i Presidenti della Repubblica? Cosa ci si aspetta dalla politica e dai politici in questi anni complicati?
Istituito nel 1996, in occasione del cinquantesimo anniversario della nascita della Repubblica e riconfigurato nel 2007 in occasione del sessantennale della Costituzione, firmata il 27 dicembre 1947, l’Archivio storico è posto alle dirette dipendenze del Segretario generale della Presidenza della Repubblica in ragione della rilevanza della funzione di tutela, conservazione, valorizzazione e comunicazione delle memorie documentarie delle funzioni costituzionali svolte dal Presidente della Repubblica, quale garante della Costituzione e rappresentante dell’unità nazionale; delle testimonianze della manutenzione del Palazzo del Quirinale e delle sue collezioni storico-artistiche; delle tracce della gestione del suo apparato amministrativo articolato in Uffici e Servizi.
L’istituzione dell’Archivio storico, formalizzata con legge 13 novembre 1997, n. 395, che modifica il titolo della legge del 1971 istitutiva degli archivi storici delle due Camere del Parlamento in “Archivi storici degli organi costituzionali”, costituisce il punto di arrivo di una evoluzione complessa avviata con la proclamazione dei risultati del Referendum istituzionale del 2 giugno 1946 che, decretando la vittoria della Repubblica sulla Monarchia, diedero inizio ad una nuova fase della storia politico – costituzionale del Paese.
La vicenda dell’Archivio si apre infatti con la nascita della Repubblica e la partenza di Umberto II.

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