Oggi in tv arriva “La bellezza salverà il mondo”
Abiti come opere d’arte nel documentario su Roberto Capucci
Attraverso interviste a familiari, collaboratori e figure del mondo della moda, dalla gallerista Carla Sozzani al fotografo Toni Thorimbert, fino ai responsabili della Fondazione Capucci, il documentario prodotto da Siri Video in collaborazione con Rai Documentari cerca di svelare il segreto del suo successo. Capucci è un enigma, un visionario che è riuscito a conquistare un posto nell’Olimpo della creatività.
Il documentario ripercorre la carriera dello stilista dalla nascita della maison in via Sistina a Roma nel 1950. I suoi abiti iconici prendono vita nelle magnifiche sale di Villa Manin, gli abiti sono opere d’arte che non sfilano solo sulle passerelle, ma entrano nei musei più importanti d’Europa.
Roberto Capucci nasce a Roma il 2 dicembre 1930. Frequenta il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti dove studia con i maestri Mazzacurati, Avenali e de Libero. Nel 1950 apre in via Sistina il suo primo atelier e nel 1951 presenta per la prima volta le sue creazioni presso la residenza del marchese Giovanni Battista Giorgini a Firenze, imprenditore e inventore della moda italiana.
Partecipa nel 1952, insieme ad altri stilisti quali Vincenzo Ferdinandi, la Sartoria Antonelli, l’atelier Carosa, Giovannelli-Sciarra, Polinober, Germana Marucelli, la Sartoria Vanna, Jole Veneziani e sedici ditte di sportwear e boutique alla prima storica sfilata presso la Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze. Oriana Fallaci, inviata di Epoca, ne racconta la cronaca.