Oggi in tv appuntamento con “Wild Italy. L’antropocene”
La conquista della città
Cinghiali nelle strade delle metropoli, piccoli aironi che piovono dai pini nei giardini pubblici, gabbiani che attaccano gli uomini, milioni di storni che prendono possesso dei viali alberati si uniscono agli inquilini di sempre delle città, ratti, passeri e colombi, portando un arricchimento incredibile della biodiversità e scatenando una serie di inarrestabili conflitti con gli Umani.
Spesa pubblica in aumento, disparità territoriali, ritardo sulle sterilizzazioni, milioni di “animali fantasma” e scarsa attuazione di regolamenti nella prevenzione: l’Italia è fortemente indietro nella sfida di garantire il benessere animale in città, con conseguenze di tipo economico, sociale e ambientale. In un Paese sotto scacco degli effetti della crisi climatica ed energetica, della pandemia e minacciato dalla crescente povertà e la perdita di biodiversità, diventa ancora più centrale prendersi cura preventivamente della rete degli affetti di milioni di famiglie, di cui gli animali da compagnia sono parte vitale: tiene uniti ed è molto meno costoso che affrontare i crescenti abbandoni e le sofferenze, umane e animali.
È quanto emerge dall’XI rapporto nazionale Animali in Città di Legambiente sui servizi offerti dalle amministrazioni comunali e dalle Aziende sanitarie per la gestione degli animali d’affezione e la qualità della nostra convivenza con animali padronali e selvatici in contesti urbani. Dalle politiche contro il randagismo ai servizi offerti per una migliore convivenza con i nostri amici a quattro zampe: Animali in Città di Legambiente è uno studio che valuta i servizi che le amministrazioni comunali e le aziende sanitarie locali dichiarano di offrire ai cittadini.
Una “conquista” raccontata da “Wild Italy. L’antropocene”, in onda domenica 18 febbraio alle 14.55 su Rai 5. Le città diventano laboratori dell’evoluzione accelerata, i luoghi privilegiati dove le spinte adattative costringono piante e animali a sfoggiare un repertorio sempre nuovo di soluzioni e di adattamenti, alcuni decisamente stravaganti e sorprendenti.