Oggi in tv appuntamento con una giornata particolare
Dacia Maraini. La violenza
Dacia Maraini raccoglie documenti sulle mutilazioni dei genitali femminili, sui femminicidi, sui matrimoni precoci e riparatori, ma anche storie di donne coraggio, ribellatesi alla mafia o alla propria condizione di subordinazione e poi barbaramente uccise.
Una violenza che però non risparmia nessuno e che non colpisce solo le donne, ma riguarda anche uomini, grandi e piccoli, potenti, gente comune e volti noti. Una carrellata di storie e di violenza: dall’omicidio di Pier Paolo Pasolini, ai bambini thailandesi che vivono in situazioni di estrema povertà e costretti a prostituirsi, così come le centinaia di migranti ridotti in schiavitù e a cui sono negati i più basilari diritti umani.
I vari tipi di violenza possono presentarsi isolatamente, ma più spesso sono combinati insieme.
La violenza è intrisa di paura, la paura delle conseguenze, in chi la subisce, se osa ribellarsi o anche solo non fare la “cosa giusta” , ovvero comportarsi, fare, parlare (o meglio tacere) , in quel certo modo che sembra essere l’unico accettabile dal partner.
La violenza all’interno delle relazioni affettive è la più diffusa in ogni società e cultura, ed ha le proprie radici nellamillenaria disparità di diritti e sottomissione delle donne nella società patriarcale.
La violenza ha gravi ed importanti conseguenze, sia sulla salute fisica che psicologica di chi la subisce, conseguenze che si manifestano nel breve periodo ma anche e soprattutto nel tempo, per molto tempo.
Raiplay.