Oggi in tv appuntamento con "Tg2 Dossier"
 | 

Oggi in tv appuntamento con “Tg2 Dossier”

Gli attentati del 7 ottobre in Israele un anno dopo

Oggi in tv appuntamento con "Tg2 Dossier"

Puntata dedicata al ricordo degli attacchi del 7 ottobre 2023 al Nova Festival e nei kibbutz israeliani quella di Tg2 Dossier, a cura di Francesco Vitale, in onda domenica 6 ottobre in diretta alle 18.00 su Rai 2.
Gli inviati del Tg2 sono tornati nei luoghi della mattanza di Hamas per ricostruire le tappe di quel drammatico giorno, la successiva risposta degli israeliani e il dramma degli abitanti della Striscia di Gaza. Quindi in Libano, che da qualche giorno è diventato il nuovo fronte di guerra: con gli ospiti in studio si ragionerà della difficile situazione e del rischio di una escalation.

Hamas è un movimento militante islamico e uno dei due principali partiti politici dei Territori palestinesi. L’altro movimento e Al-Fatah, che detiene la presidenza dell’Organizzazione per la liberazione della palestina (OLP). Hamas governa più di due milioni di palestinesi nella Striscia di Gaza, ma il gruppo è noto soprattutto per la sua lotta armata contro Israele. Decine di Paesi – tra cui Israele, Stati Uniti, Unione Europea e Regno Unito – hanno designato Hamas come organizzazione terroristica, anche se alcuni applicano questa etichetta solo alla sua ala militare.

Il 7 ottobre 2023, Hamas ha lanciato un massiccio attacco a sorpresa nel sud di Israele, uccidendo centinaia di civili e soldati e prendendone altre decine in ostaggio. In risposta, Israele ha dichiarato guerra al gruppo e ha iniziato pesanti bombardamenti su Gaza, nonchè ordinato un “assedio totale” della Striscia di Gaza. Le autorità hanno poi interrotto le forniture di energia elettrica, carburante, cibo ed acqua. Nel suo statuto del 1988, Hamas ha affermato che la Palestina è una patria islamica che non potrà mai essere ceduta a non musulmani e che condurre una “guerra santa” per sottrarre il controllo della Palestina a Israele è un dovere per i musulmani palestinesi.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *