Oggi in tv appuntamento con L’Orchestra Rai a Muscat
In tournée con Rossini
Fra i massimi e più celebri operisti della storia, la sua attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è ricordato principalmente per le sue opere famose e celebrate, quali Il barbiere di Siviglia, L’italiana in Algeri, La gazza ladra, La Cenerentola, Il turco in Italia, Tancredi, Semiramide e Guglielmo Tell. Rossini compose la prima opera all’età di quattordici anni e scrisse trentanove opere di rilievo in diciannove anni, prima del suo improvviso abbandono del teatro nel 1829; seguirono decenni in cui Rossini abbandonò l’attività compositiva a livello professionale e fu afflitto da depressione. Morì nella campagna parigina di Passy, dove si era ritirato a vita privata.
Più importante compositore italiano della prima metà del XIX secolo e uno dei più grandi operisti della storia della musica, per la precocità e la velocità di composizione Rossini è stato soprannominato il “Mozart italiano”. Definito da Giuseppe Mazzini«un titano. Titano di potenza e d’audacia […] il Napoleone d’un’epoca musicale», tipico del suo stile era il crescendo orchestrale su una frase ripetuta, immortalato nella locuzione crescendo rossiniano.
Una prima fase della Rossini-renaissance prese l’avvio dagli anni quaranta-cinquanta ad opera di Vittorio Gui, che ripropose esecuzioni di opere di Rossini poco eseguite o dimenticate sulla base del proprio studio diretto sulle partiture autografe.
Appuntamento assolutamente da non perdere.