Oggi in tv appuntamento con "La biblioteca dei sentimenti"
 | 

Oggi in tv appuntamento con “La biblioteca dei sentimenti”

Storie da bar

(none)
È da sempre il luogo dove si frequentano amicizie, sbocciano o muoiono amori, si combinano affari. Il bar è al centro della puntata di sabato 22 febbraio de “La biblioteca dei sentimenti”, in onda alle 16.30 su Rai 3, condotto da Greta Mauro con Davide Rondoni e Franco Arminio. Ospiti della puntata il giornalista Massimiliano Lenzi e il critico letterario Gabriele La Porta.

L’Italia è da sempre legata in modo inscindibile al mondo dei bar, luoghi di socializzazione dove si scambiano chiacchere bevendo un caffè o sorseggiando un cocktail, luoghi di condivisione dove si guarda la partita insieme o si gioca a carte, ma anche luoghi dove prendere un momento per sé, leggendo un giornale o godendosi un pasto in tranquillità.

Quella del bar italiano, infatti, è una storia antichissima e in continua evoluzione: da punti d’incontro per artisti e poeti dove veniva servito il caffè, a salotti in cui poter parlare di politica e letteratura fino alla concezione moderna in cui l’Italia ha saputo differenziarsi creando una tradizione unica. E proprio il bar all’italiana è diventato uno dei simboli del nostro paese, un luogo dove si va assiduamente con una frequentazione anche quotidiana che va dalla colazione, al pranzo fino al dopo-cena.

Questo è quanto emerge da uno studio promosso da Acqua Brillante condotto su un campione di 30 baristi attraverso un monitoraggio dei principali social network, forum, blog e community lifestyle internazionali. Acqua Brillante – l’iconica tonica nata nel 1954 – già lo scorso anno aveva infatti dato vita a un progetto volto a far conoscere la storia, la qualità e l’autenticità dei bar italiani equest’anno, continua a dar voce alle realtà brillanti raccontando anche i valori e le abitudini di consumo dei bar italiani attraverso la voce dei baristi. Oggi però, ciò che accomuna ogni bar però è l’atmosfera di convivialità.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *