Oggi in tv appuntamento con il ricordo di Fernando Aiuti
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Oggi in tv appuntamento con il ricordo di Fernando Aiuti

Nella Giornata Mondiale contro l’Aids

Oggi in tv appuntamento con il ricordo di Fernando Aiuti
La storia professionale e personale, le sfide e le battaglie di Fernando Aiuti, medico immunologo scomparso cinque anni fa, che ha legato per sempre il suo nome alla battaglia contro l‘Aids, raccontata dalle immagini, ma anche attraverso i ricordi dei familiari, le testimonianze di colleghi e di pazienti. Un uomo e una vita per la medicina al centro dello speciale di “Italiani”, firmato da Simona Fasulo con la regia di Nicoletta Nesler, in onda domenica 1° dicembre alle 17.30 su Rai Storia, in occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids, con l’introduzione di Paolo Mieli.
Aiuti si laureò in Medicina e chirurgia nel 1961 a Roma all’Università La Sapienza.

Il 2 dicembre 1991, in risposta all’articolo di un quotidiano che riportava la falsa teoria che l’HIV si potesse trasmettere con un bacio, decise, di comune accordo con l’interessata, di baciare la propria paziente sieropositiva venticinquenne Rosaria Iardino durante un congresso alla fiera campionaria di Cagliari. Un reporter fotografò la scena, e l’immagine fece il giro del mondo.

Eletto nel 2008 come capolista del PdL al Campidoglio, fu ricandidato nel 2013, sempre con Gianni Alemanno, ma questa volta non raccolse voti sufficienti.

In qualità di presidente della commissione Politiche sanitarie del Comune di Roma (2008 – 2013), si espresse contro la chiusura dell’Ospedale di San Giacomo degli Incurabili.

Già docente universitario presso l’Università La Sapienza, nel 2010 fu nominato professore emerito dal suo Ateneo.

Aiuti è deceduto il 9 gennaio 2019, all’età di 83 anni, cadendo nella tromba delle scale al Policlinico Gemelli di Roma, dove era ricoverato per una cardiopatia ischemica.

Il figlio Alessandro lavora all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

Se oggi possiamo celebrare il 27 giugno la Giornata Internazionale che invita a fare i test per HIV, lo dobbiamo all’azione del professor Aiuti che con le sue parole, e i suoi gesti “forti” attuò delle campagne di informazione.

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