Oggi in tv appuntamento con Il falco pescatore a "Geo"
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Oggi in tv appuntamento con Il falco pescatore a “Geo”

Il progetto toscano per l’aumento degli esemplari

Oggi in tv appuntamento con Il falco pescatore a "Geo"

Il falco pescatore è una specie di grande importanza, dal punto di vista della conservazione. Nel Mediterraneo ne esistono un numero limitato di coppie, ma c’è un progetto che ha lo scopo di farle aumentare nel tempo. Sarà uno degli argomenti di “Geo“, il programma prodotto da Rai Cultura e condotto da Sveva Sagramola e Emanuele Biggi, in onda venerdì 15 dicembre dalle 17.20 su Rai 3. Se ne parlerà con Giampiero Sammuri, presidente Parco Nazionale Arcipelago Toscano, ornitologo e vicepresidente Iucn Italia.

Geo è un programma televisivo italiano di genere documentario, in onda dal 1984 su Rai 3. La trasmissione è attualmente condotta da Sveva Sagramola e da Emanuele Biggi, biologo e fotografo amante della natura. Gli argomenti trattati vanno dalla cultura al clima, dagli animali alle nuove tecnologie, dalla natura alla gastronomia fino all’attualità ed è, dietro al TG3, il secondo programma più longevo tuttora trasmesso su Rai 3.

La trasmissione, nata da un’idea del regista e documentarista Folco Quilici, prende il via su Rai3 con il titolo Geo – L’avventura e la scoperta alle 19.35 di sabato 28 gennaio 1984. La prima edizione, proposta in versione settimanale con appuntamenti della durata di circa 40 minuti, propone in ogni puntata diversi documentari, ai quali fanno seguito interviste a viaggiatori di professione e approfondimenti in studio.

Dal 1998 al 2010 il programma è stato condotto in autonomia da Sveva Sagramola che, dalla fine del 1998 conduce anche Geo & Geo Doc, programma incentrato principalmente sulla messa in onda di documentari (negli anni successivi assumerà il titolo Geo Magazine). Dal 2001 la formula viene modificata con la divisione del programma in due parti: nella prima,  Cose dell’altro Geo, ci sono giochi a premi e un televoto per decidere quale di tre documentari proposti mandare in onda, nella seconda, c’è il film-documentario scelto dal pubblico e un approfondimento in studio.

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