Oggi in tv appuntamento con Dorian. L’arte non invecchia
Renato Mambor e Giosetta Fioroni
È dedicata a Renato Mambor e Giosetta Fioroni, esponenti della “Scuola di Piazza del Popolo”, la puntata di “Dorian. L’arte non invecchia” in onda in prima visione giovedì 23 maggio alle 19.20 su Rai 5 con l’introduzione dello storico dell’arte Alessandro Masi e la visione di due documentari del 1998. È lo stesso Mambor che nel corso del documentario apre alla comprensione della sua ricerca artistica anche descrivendo il clima culturale di sperimentazione e rinnovamento degli anni Sessanta e Settanta da lui vissuto in prima persona. Protagonista emergente nelle arti visive è uno di quegli artisti che sconfina dalla pittura in altri linguaggi quali la fotografia, la scultura, il cinema, la performance, le installazioni e il teatro.
Giosetta Fioroni, unica figura femminile a far parte della “Scuola di Piazza del Popolo”, racconta le proprie origini e il percorso di ricerca di nuovi linguaggi a partire dall’elaborazione delle esperienze estetiche del Novecento. Artista eclettica, ama utilizzare diversi media passando dagli argenti, a tele, a disegni realizzati con smalti e vernici industriali e alluminio, sperimenta la fotografia e la produzione di ceramiche. Le sue opere sono frutto di una natura poetica visionaria dichiaratamente legata al mondo dell’infanzia e alla magia. Teatrini elfi gnomi, un misto di sorriso e paura, ci restituiscono diverse sfaccettature della vita tra realtà, sogno e mondo fiabesco.
Nata negli anni sessanta dagli artisti Mario Schifano, Giosetta Fioroni, Tano Festa, Cesare Tacchi e Franco Angeli che si riunivano al Caffè Rosati a piazza del Popolo o presso la Galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis, vide ben presto nuovi artisti che si unirono al movimento, come Pino Pascali, Francesco Lo Savio, Sergio Lombardo, Renato Mambor, Jannis Kounellis, Cesare Tacchi e Umberto Bignardi. Il più giovane del gruppo fu Enrico Manera, che aveva aderito all’idea avanguardistica del movimento.
Imperdibile.