E’ il capodelegazione Pd al Parlamento Europeo Nicola Zingaretti il protagonista della puntata di “
Onorevoli Confessioni”, in onda sabato 15 febbraio alle 17.15 su Rai 2.
L’ex segretario dem svelerà aneddoti e particolari inediti della sua vita in un racconto avvincente che parte da lontano, dal rapporto strettissimo con la famiglia d’origine e dagli anni nella sinistra giovanile. La passione per i libri e il cinema, coltivati sin da ragazzo, e la storia della sua famiglia – il fratello Luca e la cognata Luisa Ranieri, la sorella Angela, gli amatissimi genitori, la moglie e le due figlie – si intersecano con la sua lunga e importante carriera politica: dall’incontro con Nelson Mandela, quando negli anni ’90 è stato il primo presidente italiano dell’Unione Internazionale della Gioventù Socialista, al suo doppio mandato da Presidente della Regione Lazio.
È nato nel 1965 a Roma, dove vive con la moglie e le loro due figlie.Dopo le primarie del 3 marzo è stato eletto Segretario nazionale del Partito Democratico.Dal 2013 è Presidente della Regione Lazio, la seconda regione italiana per prodotto interno loro. È stato rieletto nel 2018, caso unico nella storia della regione, che non aveva mai visto riconfermarsi i governatori uscenti.Dal 2008 al 2012 è stato Presidente della Provincia di Roma. Nel 2007 è stato il primo segretario del Pd del Lazio.Dal 2004 al 2008 è stato Parlamentare Europeo, dove si è occupato di protezione dei consumatori, volontariato, disabilità e diritti civili. Nel 2007 ha fatto approvare una direttiva che attribuisce sanzioni penali per i contraffattori che importano merci illegali e pericolose dai paesi extra-UE.Dal 1995 al 1997 è stato presidente dell’Unione Internazionale della Gioventù Socialista (IUSY) e Vice Presidente dell’Internazionale Socialista, iniziando un’intensa attività internazionale che lo ha portato, nel 1999, in Birmania per sostenere il “movimento per la democrazia.Nel 1991 è stato eletto Segretario Nazionale della Sinistra Giovanile.
Un appuntamento importante, atteso, assolutamente da non perdere. Raiplay.