Oggi in TV: Al via "Kids' Portraits", "ritratti" di ragazzi che vivono in diversi Paesi Europei. Su Rai Gulp, un progetto promosso dall'EBU-UER

Oggi in TV: Al via “Kids’ Portraits”, “ritratti” di ragazzi che vivono in diversi Paesi Europei. Su Rai Gulp, un progetto promosso dall’EBU-UER

Oggi in TV: Al via "Kids' Portraits", "ritratti" di ragazzi che vivono in diversi Paesi Europei. Su Rai Gulp, un progetto promosso dall'EBU-UER
Su Rai Gulp un progetto promosso dallEBU UER

Come vivono i ragazzi Europei? Quali sono i loro stili di vita e le loro passioni? E soprattutto, cosa immaginano per il loro futuro? Se ne occupa “Kids’ Portraits”, un progetto promosso dall’EBU-UER, associazione delle TV pubbliche Europee, in onda da lunedì 25 ottobre, dal lunedì al venerdì, alle 16.45 su Rai Gulp (disponibile anche su RaiPlay). La trasmissione composta da 8 puntate da 5 minuti, cerca di rispondere a queste domande attraverso una serie di “ritratti” di bambini e ragazzi che abitano in diversi Paesi Europei, dall’estremo nord del Continente, fino ai Paesi affacciati sul Mediterraneo. Alessandro, Anna-Maria, Edi, Oliver, Matija, Mariia, Sàra e Zoe ci accompagnano in un viaggio alla scoperta della loro quotidianità, fatta di vita in famiglia, di compagni di scuola, di quartieri di città, parchi e zone di campagna, ma anche di sport e di attività creative.
Zoe ha la passione per la musica e adora la sua splendida Lisbona, Marija canta in un gruppo folkloristico ucraino, Alessandro fa parte del coro delle voci bianche del Teatro alla Scala di Milano, Edi sa preparare i ravioli tradizionali bosniaci, Matija vive in Slovenia e pratica un’arte marziale, Oliver abita in Svezia, adora lo spazio e da grande vorrebbe fare il meccanico, Anna-Maria ama la sua antichissima lingua, il greco, mentre Sàra conosce alla perfezione il linguaggio dei segni che le serve per comunicare con i suoi genitori.
I giovani protagonisti di “Kids’ Portraits”, così ben descritti e seguiti nelle attività di tutti i giorni, sono uniti da un forte desiderio di stare insieme ai loro coetanei e da un grande amore per la natura. La Terra è soltanto una, sembrano dirci, e dobbiamo proteggerla con tutte le energie che abbiamo. Non importa a quale latitudine viviamo, le differenze tra Paesi sono un valore. Culture, lingue, abitudini e tradizioni, sono tante tessere di un enorme coloratissimo puzzle che compone la vita del nostro Pianeta.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *