Oggi in tv affreschi trecenteschi a “Geo”
Lo straordinario ritrovamento in provincia di Rimini
Venerdì 9 febbraio alle 16.00 su Rai3 nuovo appuntamento con “Geo“, il programma sulla natura, l’ambiente e le culture del mondo prodotto da Rai Cultura e condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi.
Alessandro Giovanardi, storico e critico d’arte, racconterà lo straordinario ritrovamento di alcuni affreschi trecenteschi di scuola giottesca, rinvenuti qualche mese fa nella Chiesa di Santa Croce a Villa Verucchio, in provincia di Rimini.
Se dici Geo dici natura, dici terra, dici mare, dici vento. Se dici Geo racconti i passi degli uomini che attraversano questa terra, parli dei loro cibi, della loro difficile convivenza con l’ambiente che li circonda. Un racconto emozionante che ha al suo centro la natura e l’ambiente, che ha a cuore il futuro del nostro Pianeta e le tradizioni del nostro Paese.
Geo è un programma televisivo italiano di genere documentario, in onda dal 1984 su Rai 3. La trasmissione è attualmente condotta da Sveva Sagramola e da Emanuele Biggi, biologo e fotografo amante della natura[1]. Gli argomenti trattati vanno dalla cultura al clima, dagli animali alle nuove tecnologie, dalla natura alla gastronomia fino all’attualità ed è, dietro al TG3, il secondo programma più longevo tuttora trasmesso su Rai 3.
La trasmissione, nata da un’idea del regista e documentarista Folco Quilici, prende il via su Rai3 con il titolo Geo – L’avventura e la scoperta alle 19.35 di sabato 28 gennaio 1984. La prima edizione, proposta in versione settimanale con appuntamenti della durata di circa 40 minuti, propone in ogni puntata diversi documentari, ai quali fanno seguito interviste a viaggiatori di professione e approfondimenti in studio. Ad affiancare Quilici nella conduzione in studio c’è l’attrice Mita Medici. Il riscontro ottenuto porta la trasmissione ad andare in onda per 21 puntate, per poi cedere lo spazio per tutta l’estate nella stessa fascia oraria alla bella rubrica Geo Antologia.