Oggi in TV: “A Sua Immagine -La Giornata per le Vocazioni”. Vocazione come responsabilità anche verso gli altri
Che cos’è la “vocazione”? Cosa si intende per “chiamata”? Esistono dei segni che ci permettono di riconoscerla e di capire qual è il giusto cammino da intraprendere? La “vocazione” è legata esclusivamente alla vita consacrata? E’ sufficiente scoprire la propria “vocazione” per essere felici? Sono queste alcune delle domande che verranno poste nella puntata di “A Sua Immagine” di domenica 8 maggio, in onda alle 10.30 su Rai 1. Si parlerà della 59ma Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, che si celebra domenica e che avrà per tema: “Fare la storia”. Il titolo, tratto dall’Esortazione apostolica di Papa Francesco sulla fraternità e l’amicizia sociale, intende focalizzare l’attenzione sulla vocazione come responsabilità. Se la vocazione nasce dall’incontro personale con Dio, la stessa può realizzarsi solo insieme agli altri, perché la vocazione non è mai solo “per me” ma sempre per “qualcun altro”.
In studio con Lorena Bianchetti, suor Veronica Cristiana, suora francescana alcantarina che lavora con i giovani a Nola, don Giovanni Biallo, assistente spirituale Opera Romana Pellegrinaggi e in collegamento Giovanni Grandi, professore di filosofia morale all’Università di Trieste, che da anni collabora con l’Ufficio pastorale per le vocazioni della Cei. Inoltre, saranno raccontate storie di donne e uomini che hanno trovato, non senza difficoltà e fatica, la propria strada. Una strada che va percorsa ogni giorno e che va alimentata quotidianamente.
Come di consueto alle 10.55, dopo il notiziario di “A Sua Immagine” con Paolo Balduzzi, la linea passerà alla Santa Messa, sempre in diretta: la celebrazione eucaristica verrà trasmessa dalla Basilica del Santo Sepolcro di Barletta (Barletta-Andria-Trani). Regia di Gianni Epifani e commento Simona De Santis. Alle 12.00 sarà trasmesso il Regina Caeli recitato da Papa Francesco da Piazza San Pietro.