Oggi in tv a “Rebus” Zanchini ospita G.B.Guerri
Dalla storia della famiglia Maraini ai nazionalismi
I rebus del presente fra cultura, politica e società: li analizza lo scrittore Giordano Bruno Guerri ospite da questa settimana di Giorgio Zanchini e “Rebus”, in onda domenica 29 ottobre alle 16.15 su Rai 3. Si comincia tornando al 1943, quando la famiglia di Dacia Maraini viveva felice in Giappone, finché i suoi genitori rifiutarono di giurare fedeltà alla Repubblica di Salò. Da quel momento, a soli 7 anni, la futura scrittrice si trovò rinchiusa in un campo di concentramento giapponese destinato ai traditori, tra privazioni e vessazioni quotidiane. Ed è proprio lei a raccontare quegli anni di guerra e prigionia, ora che le guerre sono tornate al centro del nostro dibattito pubblico.
Obiettivo anche su come cambia il mondo operaio. Se ne parlerà con lo storico Alessandro Portelli, che in suo recente libro ha ricostruito il mutamente politico, sociale e antropologico della classe operaia in Italia. E lo fa con testimonianze ed esperienze singole, a partire di quanto successo a Terni, città che fino a qualche decennio fa era definita dalla sua grande acciaieria.
Si chiude con Patria, nazione e i loro fantasmi: lo spettro del nazionalismo si aggira per l’Europa e non solo, compreso quel che sta succedendo nella guerra fra Israele e Palestina. Ma che cosa rimane dell’idea di nazione? E che rapporto ha con quello di patria e con le idee di democrazia e libertà? Il politologo Alessandro Campi ricostruirà la storia e le declinazioni di un concetto complesso, spesso contraddittorio e sempre più decisivo nel dibattito politico contemporaneo.
G.B.Guerri, con l’inizio della frequenza universitaria, andò a vivere da solo. Si mantenne agli studi lavorando come correttore di bozze. Nel 1974 si laureò con una tesi su La figura di Bottai, pubblicata da Feltrinelli nel 1976.
Appuntamento da non perdere con due ingegni del panorama culturale.