Oggi in TV: A “Passato e Presente” le stragi naziste – Su Rai3 la mappa delle rappresaglie
Sono circa 6.000 gli episodi di violenza scatenati dai nazisti e dai fascisti in Italia tra il 1943 e il 1945, con un esito di 25.000 vittime inermi. I numeri, in continuo aggiornamento, dell’Atlante delle stragi naziste e fasciste – il database realizzato dall’Istituto Parri e dall’Anpi – contribuiscono a ridefinire la portata e il significato della strategia di guerra applicata, dal Sud al Nord della penisola, dagli occupanti tedeschi e dai collaborazionisti della Repubblica Sociale Italiana a danno delle popolazioni locali. Ma per quale ragione nazisti e fascisti uccisero indiscriminatamente? E quali furono le modalità stragiste più diffuse? Sono le domande alle quali risponde la professoressa Isabella Insolvibile, insieme a Paolo Mieli, a “Passato e Presente” in onda mercoledì 21 ottobre alle 13.15 su Rai3 e alle 21.10 su Rai Storia. Una storia che va dalle recrudescenze a Napoli, all’indomani della liberazione della città, fino ai più violenti episodi di rappresaglia – come quello delle Fosse Ardeatine a Roma – o di rastrellamento, come nel caso di Monte Sole vicino a Bologna, fino ai meno noti episodi di strage per desertificazione, come quello di Pietransieri in Abruzzo.