Oggi in TV: “A “Passato e Presente” le stragi naziste”. Su Rai3 con Paolo Mieli e la professoressa Isabella Insolvibile
Sono circa 6 mila gli episodi di violenza scatenati dai nazisti e dai fascisti in Italia tra il 1943 e il 1945, con un esito di 25 mila vittime inermi. Ma per quale ragione nazisti e fascisti uccisero indiscriminatamente? E quali furono le modalità stragiste più diffuse? Sono le domande alle quali rispondono Paolo Mieli e la professoressa Isabella Insolvibile a “Passato e Presente” in onda oggi alle 13.15 su Rai3 e alle 21.10 su Rai Storia.
I numeri in continuo aggiornamento dell’Atlante delle stragi naziste e fasciste – il database realizzato dall’Istituto Parri e dall’Anpi – contribuiscono a ridefinire la portata e il significato della strategia di guerra applicata, dal Sud al Nord della penisola, dagli occupanti tedeschi e dai collaborazionisti della Repubblica Sociale Italiana, a danno delle popolazioni locali.
Dalle recrudescenze a Napoli, all’indomani della liberazione della città, fino ai più cruenti episodi di rappresaglia – come quello delle Fosse Ardeatine a Roma – o di rastrellamento – come nel caso di Monte Sole vicino a Bologna, fino ai meno noti episodi di strage per desertificazione, come quello di Pietransieri in Abruzzo.