Oggi in TV: A “Passato e Presente” il golpe Borghese – Su Rai3 con Paolo Mieli e il professor Guido Panvini
La notte tra il 7 e l’8 dicembre 1970 il principe Junio Valerio Borghese, capo dell’organizzazione di estrema destra Fronte Nazionale, guida un tentativo di colpo di Stato. I golpisti riescono a penetrare nel Ministero dell’Interno, con l’intento di catturare il Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat e il capo della Polizia Angelo Vicari, ma, prima che riescano a completare l’operazione, sopraggiunge una telefonata che li blocca. A “Passato e Presente”, in onda martedì 8 dicembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli e il professor Guido Panvini ricostruiscono quella notte. A cinquant’anni di distanza dai fatti, il tentato Golpe Borghese è ancora oggetto di interrogativi irrisolti sul piano della ricostruzione storica. Si trattò solo di un golpe da operetta messo in cantiere da qualche vecchio nostalgico, o di un vero e proprio tentativo di colpo di Stato fermato all’ultimo momento per ragioni rimaste oscure?
Particolare interessante. Vorrei che si andasse indietro agli anni 63-64 in quanto fui informata, con molto convincimento e sicurezza delle fonti informative, da un “fascista” convinto Giovanni Gelmetti che stavano preparando un golpe nel quale erano coinvolti militari e la forestale di Città Ducale. L’intenzione iniziale era di occupare centri nevralgici come la RAI. Poi lo stesso molto deluso mi comunicò che non fu portato avanti il progetto per problemi di adesione. Pensai che fosse un “delirio” di una persona che aveva perduto ogni influenza e potere.
Cordialità. Gabriella Giordanella