Oggi in TV: A “Ossi di seppia” Ron ricorda Lucio Dalla. In esclusiva dal 1° marzo sulla piattaforma Rai
Una carriera lunga cinquant’anni. Cinquant’anni trascorsi a intrecciare parole e melodie, tradizione popolare italiana e musica leggera. Regalando emozioni, fino a diventare un maestro, un punto di forza. Nella ventiduesima puntata di “Ossi di Seppia, quello che ricordiamo” – dal 1° marzo su RaiPlay – Ron, uno degli amici più intimi, si sofferma su immagini e racconti di una vita e ricorda il grande artista. «Lucio ha scritto tanto per me. Io ho scritto per lui. Ed è stata un’esperienza strordinaria… ”Almeno pensami” la cantai a Sanremo e fu una cosa bellissima, emozionante per me ma credo emozionante per tantissimi che erano lì a guardare la televisione. Perché Lucio era lì… Capivo che erano grandi canzoni le sue ma non avevo mai toccato la profondità che avevano. Ecco io credo di essere riuscito a capire tutta la grandezza di Lucio». Interprete eccezionale di una musica che partiva dal desiderio di divertire e di far stare insieme le persone, come nella sua famosissima “Piazza Grande, con le sue canzoni e la sua passione Dalla è riuscito a raccontare l’anima di un Paese. «Lucio era così, a volte mi chiamava nel cuore della notte pieno di entusiasmo per dirmi: “Ascolta questo capolavoro, senti che roba che ho fatto!”. Sarebbe bello adesso sentire squillare ancora quel telefono e ritrovare quella voce». Resta invece la musica dello straordinario autore di alcune delle nostre canzoni più belle. Lucio Dalla muore per un attacco cardiaco a Montreaux, in Svizzera, il 1° marzo 2012 dove si trovava per una serie di concerti.