Oggi in TV: A “Mi Manda RaiTre” Reithera e il PNNR per i borghi. Il primo istituto per sordi in Italia a rischio chiusura
Tra il 2020 e il 2021 la pandemia da Coronavirus è costata circa 19 miliardi di euro fra spese mediche e assistenziali, farmaci, vaccini e dispositivi di protezione personale: un vaccino tutto italiano avrebbe potuto contenere le spese e creare profitti? Il vaccino Reithera ha ancora possibilità di essere prodotto nel nostro paese? Se ne parla sabato 30 aprile alle 9 su Rai 3. E ancora: l’Italia è il paese dei borghi, molti a rischio abbandono e spopolamento. Ad alcuni di essi è destinata una parte del PNNR, 420 milioni di euro, distribuiti attraverso un bando che ha recentemente decretato i vincitori: come in ogni lotteria che si rispetti, ora è bagarre fra località premiate ed escluse.
In trasmissione anche la vicenda che ha coinvolto il primo istituto per sordi d’Italia: il rischio chiusura è scongiurato?
Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Guido Rasi, microbiologo – Università di Roma Tor Vergata; Enrico Girardi, Vicedirettore scientifico INMI “Lazzaro Spallanzani” IRCCS di Roma; Vittorio Alessandro Sironi, Direttore Centro Studi Storia del Pensiero Biomedico – Università Milano Bicocca; Luca Pastorino, Presidente Commissione Turismo Anci e Sindaco Bogliasco (Genova); Domenico Iannacone, giornalista e conduttore “Che ci faccio qui”; Emilio Casalini, giornalista e conduttore “Generazione bellezza”; Andrea Casadio, giornalista Domani; Isabella Pinto, Commissaria Straordinaria Istituto Statale Sordi Roma e Dirigente Scolastica Istituto per Sordi Magarotto; Virginia Giocoli, avvocata e rappresentante Coordinamento Associazioni Sordi.