Oggi in TV: A “Mediterraneo” la Spagna e la nuova spinta indipendentista in Catalogna – C’è anche Catania su Rai3 nella rubrica della TgR
In una Spagna in piena pandemia si infiamma di nuovo la questione della Catalogna. Il voto dello scorso 14 febbraio si è svolto in un clima molto teso, fra le tensioni politiche e la paura del contagio. Ai seggi anche i positivi al Coronavirus. Le urne hanno premiato i partiti indipendentisti, che ora ritornano a chiedere un referendum per l’autonomia. “Rosso catalano” è il titolo del reportage che aprirà la prossima puntata di Mediterraneo, la rubrica nazionale della TgR in onda domenica 28 febbraio alle 12.25 su Rai3. Poi un secolo di marionette: a Catania compie cento anni la tradizione della famiglia Napoli che da cinque generazioni porta in scena gli spettacoli dei pupi siciliani. L’arte di costruirli, l’abilità nell’animarli, la passione tramandata anche ai più piccoli della famiglia. Quindi la scommessa del porto di Ravenna: investimenti per ottocento milioni, per far entrare lo scalo nell’olimpo dei grandi terminal Mediterranei. Molti i progetti ma c’è anche il nodo dei relitti abbandonati nell’area portuale. Infine, dalle teche di Mediterraneo, la vita sul Nilo: le storie dei pescatori del Cairo a bordo delle feluche, le loro antiche imbarcazioni, e il rapporto con il fiume che un tempo era venerato come una divinità. Mediterraneo, curata da Rino Cascio, Nicola Alosi e Lidia Tilotta, è una rubrica storica della TgR. E’ giunta al suo ventinovesimo anno. Viene realizzata a Palermo dalla TgR Sicilia, in collaborazione con le altre testate Rai e con il canale francese France 3.
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