Oggi in tv a “Geo” il traffico di specie selvatiche
Ospite Rudi Bressa
Elefanti, tigri, rinoceronti, rettili, squali, pangolini: questi sono solo alcuni degli animali, i più conosciuti dal pubblico, vittime di un insensato e assurdo mercato illegale. Zanne, artigli, corni, pinne, scaglie e tantissime altre parti del corpo vengono sacrificati alla fame di ricchezza e ostentazione. A “Geo“, il programma sulla natura, l’ambiente e le culture del mondo, prodotto da Rai Cultura e condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, in onda mercoledì 7 febbraio dalle 16.00 su Rai 3, si parla del traffico di specie selvatiche e vegetali con l’ospite Rudi Bressa, giornalista ambientale e scientifico che, dopo anni di inchieste, ha scritto un libro di grande impatto emotivo, “Trafficanti di Natura”.
Geo è un programma televisivo italiano di genere documentario, in onda dal 1984 su Rai 3. La trasmissione è attualmente condotta da Sveva Sagramola e da Emanuele Biggi, biologo e fotografo amante della natura. Gli argomenti trattati vanno dalla cultura al clima, dagli animali alle nuove tecnologie, dalla natura alla gastronomia fino all’attualità ed è, dietro al TG3, il secondo programma più longevo tuttora trasmesso su Rai 3.
La trasmissione, nata da un’idea del regista e documentarista Folco Quilici, prende il via su Rai3 con il titolo Geo – L’avventura e la scoperta alle 19.35 di sabato 28 gennaio 1984. La prima edizione, proposta in versione settimanale con appuntamenti della durata di circa 40 minuti, propone in ogni puntata diversi documentari, ai quali fanno seguito interviste a viaggiatori di professione e approfondimenti in studio. Ad affiancare Quilici nella conduzione in studio c’è l’attrice Mita Medici. Il buon riscontro ottenuto porta la trasmissione ad andare in onda per 21 puntate sino a sabato 16 giugno, per poi cedere lo spazio per tutta l’estate nella stessa fascia oraria alla rubrica Geo Antologia, nella quale vengono alternati i momenti migliori della prima edizione a nuovi documentari.
Un appuntamento assolutamente da non perdere.