Oggi in tv a “Casa Italia” mutui, malavita e Turchia
Per la ‘generazione zeta’ ospite Il cantautore “Engage”
Una puntata di “Casa Italia”, quella proposta domani martedì 16 gennaio, da Rai Italia in tutto il mondo e su RaiPlay, che spazierà tra temi di grande attualità: dai mutui per la casa, alla lotta alla criminalità, dai rapporti dell’Italia con la Turchia e all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università Cattolica di Milano.
Molti gli ospiti che interverranno in trasmissione con Roberta Ammendola: Gianfranco Torriero, Vicedirettore Vicario di Abi; Luigi Gabriele, Presidente di Consumerismo; Giovanni Bardanzellu, Presidente Federproprietà e Giorgio De Rita, Segretario Generale del Censis. Con loro si approfondiranno i ‘pro’ e i ‘contro’ dell’avere un’abitazione di proprietà. Poi, un servizio di Annalisa Gaudenzi approfondirà i rapporti tra ‘Stato e Mafia’ mentre, negli studi di Saxa Rubra la discussione continuerà spostandosi in Turchia, dove in collegamento, ci sarà l’Ambasciatore italiano Giuseppe Marrapodi, affiancato da Valeria Giannotta, direttrice dell’Osservatorio Cespi. Spazio anche a Gennaro Caggiano in arte Engage, cantautore ventiquattrenne irpino amato dai ragazzi della “generazione z”, che ha vinto un premio a ‘Sanremo rock’ per il miglior testo. Per ‘dietro le quinte’ Elisabetta Ferraccini, ha incontrato infine Vanessa Gravina che nel 1985, esordisce sul grande schermo con il film Colpo di fulmine, regia di Marco Risi, ottenendo una nomination al Nastro d’argento come migliore attrice esordiente.
Diventa nota al pubblico televisivo nel 1988, quando partecipa alla miniserie Don Tonino. Partecipa a La piovra 4 (1989) e La piovra 5 – Il cuore del problema (1990). Nel 1991 viene scelta da Strehler per interpretare il ruolo di Hilde ne La donna del mare di Henrik Ibsen, al Piccolo Teatro di Milano, cui fanno seguito la commedia In caso di matrimonio rompere il vetro di Fabio L. Lionello e Nella città l’inferno, tratta dall’omonima sceneggiatura di Suso Cecchi D’Amico, regia di Dacia Maraini.
Chiusura in musica, con l’omaggio di Stefano Palatresi a Bruno Lauzi.