Oggi in TV: A “Basta la Salute” le carenze nella riabilitazione post ictus. L’appuntamento del giovedì sullo stress da lavoro per i medici
Ictus, la protesta delle associazioni dei malati. In Italia una persona su tre colpita da questo evento che provoca disabilità non ha cure riabilitative, ed il 40 per cento arriva in ospedale troppo tardi per minimizzare il danno. Nella puntata di mercoledì 27 aprile di “Basta la Salute”, in onda su Rainews24 alle 13.45 e 21.45, Gerardo D’Amico ne parla con Danilo Toni, direttore di neurologia al Policlinico Umberto I di Roma.
Ci si occuperà poi di malattie professionali. Fanno meno scalpore dell’incidente sul lavoro, ma provocano decine di morti ogni anno, soprattutto per tumore, oltre a ventiseimila riconoscimenti di patologia da parte dell’Inail. Come funzionano i controlli sanitari? Chi è tenuto ad assumere un medico del lavoro in Azienda? Quando le visite mediche per i lavoratori? Lo spiega il responsabile della sovrintendenza medica dell’Inail, Patrizio Rossi.
La pandemia, l’annuncio di Moderna di un aggiornamento del suo vaccino, ma verso la variante beta che non circola più. Il flop quarta dose, il rischio di eliminare subito le mascherine al chiuso. Intervento della Epidemiologa Stefania Salmaso e del biologo alla Temple University americana Enrico Bucci.
Il linguaggio animale: cosa vogliono comunicare cani e gatti coi loro atteggiamenti. Lo spiega il veterinario Paolo Selleri.
Nell’approfondimento di giovedì alle 20.30 anche la questione medica, il malessere della categoria tra stress da super lavoro, cronica carenza di personale e contratto non applicato.
Le opinioni di Roberto Speranza, ministro della Salute; Massimiliano Fedriga, presidente Conferenza delle Regioni; Filippo Anelli, presidente Fnomceo; Carlo Palermo, segretario Anaao-Assomed; Silvestro Scotti, segretario Fimmg; Andrea Filippi segretario CGIL medici; Nino Cartabellotta presidente fondazione Gimbe.
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