Oggi in TV: 1500, il secolo eclettico. Arcimboldo
E se Giuseppe Arcimboldo fosse un pittore moderno “ante litteram”? È da questa domanda che nasce “Arcimboldo. Ritratto di un artista coraggioso”, il documentario di Benoit Felici, in onda giovedì 14 settembre alle 19.25 su Rai 5. Il documentario è il primo in assoluto a raccontare Giuseppe Arcimboldo, che 100 anni fa, venne ripescato dall’oblio della storia dell’arte, tre secoli dopo la sua morte nel 1593. Sono i surrealisti, amanti delle illusioni ottiche, che quasi per caso nel 1920 lo riscoprono. Il movimento artistico vede in lui un precursore dell’arte moderna e lo nomina precursore del surrealismo. Da quel momento a oggi, il lavoro di Arcimboldo influenzerà molti artisti moderni e contemporanei.
Le serie dei ritratti “teste composte” fanno parte delle opere più famose del Rinascimento. Anche se i suoi dipinti sembrano familiari, che cosa si sa davvero di questo artista rinascimentale dalla visione sorprendentemente moderna? Sono in molti a considerare l’opera del maestro milanese come una rivoluzione nella storia dell’arte. Che cosa ha inventato e rivoluzionato Arcimboldo? Cosa i surrealisti, e in seguito tanti altri artisti, hanno ereditato dalle sue tecniche e del suo stile? In costante metamorfosi, profondamente originale, a volte sovversiva o spaventosa, la sua arte ha disorientato i suoi contemporanei e continua ad affascinare l’osservatore.