Oggi in radio: “Viaggio nel tempo, dal passato al futuro”. Giacinto De Caro intervista il costituzionalista Michele Ainis
A 74 anni dall’approvazione (il 22 dicembre) e dalla promulgazione (il 27 dicembre) la Costituzione italiana continua ad essere giovane e un riferimento indispensabile per i cardini giuridici enunciati e per le leggi ordinarie che ne conseguono. “Viaggio nel tempo, dal passato al futuro”, in onda mercoledì 22 dicembre su Rai Radio Techetè e disponibile su RaiPlaySound, ripercorre il complesso iter che portò l’Italia a dotarsi di una Carta Costituzionale nel dicembre 1947. Una Carta considerata di alto profilo per i fondamentali principi di libertà ed eguaglianza, fissati alla base di uno Stato democratico e moderno. Per ricostruire le tappe fondamentali per redigerla e gli aspetti salienti della Costituzione, come è arrivata a noi e successivamente le interpretazioni non sempre condivise, Giacinto De Caro ha intervistato Michele Ainis, autorevole costituzionalista, docente di Istituzioni di Diritto Pubblico all’Università Roma 3 e commissario dell’Autorità Antitrust. Dal 27 dicembre 1947, data della promulgazione, la Costituzione italiana ha visto dei radicali cambiamenti sociali, economici e politici e del contesto mondiale. L’Italia ha aderito a numerosi Trattati internazionali, è stata una delle fondatrici dell’Unione Europea e ha dovuto adottare tutta una serie di provvedimenti approvati dall’Europarlamento e dalla Commissione Europea e non ultimo è entrata nella moneta unica con l’Euro.