Oggi in radio: Radio3 Mondo. Ad Haiti il capo di una gang lancia la rivoluzione mentre aumenta la violenza
Nel mezzo dell’emergenza economica e sanitaria, con la seconda ondata di Covid che sta provocando diversi danni e la mancanza di acqua potabile, uno dei più potenti capi banda di Haiti ha dichiarato di volere lanciare una rivoluzione contro le élite politiche e commerciali del paese.
Jimmy Cherizier, alias Barbecue, un ex ufficiale di polizia, è a capo della cosiddetta federazione G9, formata l’anno scorso. Conosciuto per essere un uomo a cui “piace essere sotto i riflettori”, circondato da membri della banda che brandiscono machete e pistole, ha rilasciato una dichiarazione ai media dicendo che il G9 è diventato una forza rivoluzionaria per liberare Haiti dall’opposizione, dal governo e dalla borghesia.
La nazione caraibica, già piuttosto impoverita, potrebbe quindi subire un’ulteriore escalation di violenza, aumentata nella capitale Port-au-Prince nelle ultime settimane a quello che le Nazioni Unite hanno chiamato “livello senza precedenti”, mentre i gruppi rivali combattono tra loro o con la polizia per il controllo delle strade, spostando migliaia di persone e peggiorando la crisi umanitaria del paese.
Giovedì 1 luglio alle 11 Luigi Spinola ne parlerà con Clara Zampaglione, operatrice di Caritas italiana ad Haiti. Le #Interferenze di Andrea Borgnino faranno invece scoprire una giornata alla radio ad Haiti, un viaggio nelle emittenti più ascoltate dell’Isola tra predicatori, voodoo e musica caraibica.